Rodney Strasser, campione d’Italia con il Milan ed eroe di quella stagione grazie al gol decisivo realizzato a Cagliari, ha parlato tramite i canali Twitch del Milan della sua esperienza in rossonero e della squadra attuale. Le sue parole:
Sul gol al Cagliari: “Grazie a Dio e grazie a tutti quelli che si ricordano di quel gol a Cagliari. Quando penso al Milan penso a quel gol, è stata un’emozione unica”
Sulla sua carriera attuale: “Ora siamo in Coppa d’Africa con la Sierra Leone dopo 25 anni. Sono in albergo con la nazionale. Sono un free agent. Dopo aver giocato in Finlandia, ora sono in cerca di una nuova avventura perchè se voglio giocare la Coppa d’Africa devo trovare una squadra”
Su Merkel: “Qualche volta lo sento. L’ho sentito anche qualche mese fa e gioca in Arabia Saudita”
Su Ibra: “Grande campione e grande persona, è diverso da come appare in tv. Mi ricordo quando mi ha preso con un calcio in testa, mi girava tutto. Mi è venuto vicino e mi ha detto che mi avrebbe fatto diventare famoso perchè tutti gli avrebbero chiesto chi fossi. Al Milan c’erano molti campioni che erano dei papà per noi giovani”
Sul primo giorno a Milanello: “Ero in Sierra Leone e, guardando i campioni come Cafù, non ci credevo. ero in Africa e in un giorno la mia vita è cambiata. Ho visto Cafù, Ronaldo, Costacurta. Mi sembrava un sogno”
Sul Milan di adesso: “Sono un tifoso e l’ho seguito. Sono contento che sia tornato in Champions League e speriamo che arrivi qualche rinforzo a livello della competizione. Siamo sulla strada giusta, è un grande Milan”