Il Preidente UEFA, Aleksander Ceferin, ha parlato con una nota ufficiale dopo la pubblicazione de “The European Club Footballing Landscape”. Dichiarazioni importanti sul futuro del calcio europeo ma soprattutto sul futuro del FFP riportate dal sito di Repubblica: “La Uefa intende gettare le basi per una ripresa e un futuro sostenibile e inclusivo del calcio europeo insieme ai suoi principali interlocutori. La mossa sottolinea la determinazione della Uefa a trovare soluzioni a lungo termine che salvaguardino il modello sportivo europeo basato sui valori, sulla solidarietà e sull’apertura. Il processo di consultazione dei portatori d’interesse della Convention garantirà che la volontà e la determinazione collettiva dell’Europa abbiano un impatto concreto sul futuro del calcio e sulla sua gestione”.
Continua il comunicato: “La Uefa è pienamente impegnata nella sua responsabilità di proteggere e preservare le strutture e l’eredità del calcio per le generazioni future. Durante la Convention, portatori d’interessi e partner si dedicheranno a lavorare congiuntamente su azioni rapide, concrete, collaborative e complete che possano essere intraprese per garantire una crescita positiva a breve e lungo termine dell’intera piramide calcistica europea. Tra questi, un’attenzione specifica verrà posta su problemi e minacce preesistenti ed emergenti nel livello professionistico di vertice, tematiche esposte ed esacerbate dalla crisi che aumentano i rischi per l’intero ecosistema. Concretamente, la Convention mirerà a promuovere la crescita su quattro basi per una maggiore stabilità e per rafforzare ancora di più il calcio europeo in ottica futura:
1. Garantire la sostenibilità finanziaria e la responsabilità all’interno del calcio europeo;
2. Rafforzare la competitività, la distribuzione dei ricavi di solidarietà e la crescita dei giocatori;
3. Stabilire misure di buona governance che siano uniformi a livello nazionale e internazionale;
4. Promuovere la crescita del calcio femminile e innalzarne gli standard a tutti i livelli.
L’intero ecosistema del calcio, professionistico, amatoriale e giovanile è stato pesantemente sconvolto dalla pandemia. Ciò richiede una profonda cooperazione e una risposta coordinata attraverso la piramide del calcio. La solidarietà, non l’interesse personale, deve prevalere e vincerà. Questo rapporto mostra chiaramente che ora stiamo operando in una nuova realtà finanziaria, e sta diventando chiaro che le nostre attuali normative sul Fair Play Finanziario dovranno essere adattate e aggiornate. La sostenibilità finanziaria rimarrà il nostro obiettivo e la UEFA e il calcio europeo funzioneranno come una squadra per dotare il nostro sport di nuove regole per un nuovo futuro”.