Buon pomeriggio gentili lettori e lettrici di SpazioMilan. Oggi seguiremo insieme la conferenza stampa di mister Pioli alla vigilia di Milan-Cagliari, match importantissimo in chiave qualificazione alla Champions:
“Innanzitutto faccio i complimenti alle ragazze, a Maurizio Ganz e al suo staff”
Sulla partita con il Cagliari: “Domani giochiamo in casa nostra, dobbiamo approfittarne. Sappiamo quanto sarà difficile e troveremo un buon avversario”.
Su come sta vivendo queste ore: “Sono concentrato. La partita di domani può essere la più importante della stagione”.
Se sente la responsabilità: “La casa del Milan è l’Europa. Il fatto che manchiamo da tempo fa salire l’attesa. Abbiamo una tifoseria fantastica che ci sostiene, dobbiamo affrontare la gara di domani con grande concentrazione. Hanno giocatori pericolosi, noi abbiamo lavorato su tutti i particolari”.
Se si sente nel posto giusto: “Sì. Mi sono sentito sostenuto e stimato sin dal primo giorno. Questo è il posto giusto per me”.
Sull’obiettivo: “Le somme si tirano alla fine, tutto ciò che è successo finora è un bilancio parziale. Concentrazione e attenzione su quello che faremo domani”.
Sul riscatto delle ultime partite: “È cresciuta la consapevolezza di quello che stavamo facendo fino a quel momento. Abbiamo passato momenti delicati, ma non abbiamo mai smesso di credere nelle nostre qualità”.
Sull’infortunio di Ibra: “Dopo la visita l’ho visto più sereno. Europeo a rischio? Non abbiamo avuto modo di parlare di altro”.
Sul lavoro di questa settimana: “Tutti abbiamo remato nella stessa situazione. Non diamo giudizi a questa settimana perché quest’ultima finisce domani sera. Tutto ciò che abbiamo fatto in questi ultimi giorni sarà stato utile se domani vinceremo”.
Se il Milan ha qualche rimpianto: “C’è grande concentrazione sulla partita di domani, la soddisfazione arriverà solo dopo aver raggiunto l’obiettivo”.
Su cosa ha detto alla squadra: “Ho affrontato colloqui individuali e collettivi con i giocatori. Gestisco un gruppo responsabile, tutti sanno che ci stiamo avvicinando all’obiettivo. In questi giorni li ho visti concentrati”.
Su Dalot: “È un professionista fantastico. È facile dare i meriti a coloro che hanno giocato di più, ma quelli che hanno giocato meno hanno fatto tantissimo in questa stagione”.
Sull’assist di Leao a Rebic contro il Torino: “Ho parlato con Leao e gli ho fatto i complimenti. Qualche tempo fa l’avrebbe interpretato diversamente, quel passaggio è un gesto di maturità e di unione del gruppo”.