Mario Sconcerti, su calciomercato.com, ha commentato il flop dei rossoneri contro l’Udinese e ha criticato duramente Ibrahimovic. Ecco le sue parole:
“A vedere su uno schermo il Milan lento di ieri e sull’altro Ibrahimovic che faceva le sue battute al Festival si è forse capito in modo chiaro quanto sia stato grande l’errore. Non è un problema morale, non ho molte competenze nel ramo, e nemmeno è colpa di Ibrahimovic che ha la sua idea di professionismo.
È solo successa una cosa innaturale, è diventato tutto goffo all’improvviso, semplicemente sbagliato. Che ci fa il mio miglior giocatore su un palco a cercare di far ridere la gente quando io mi gioco il campionato? Non è grave, è solo non serio, è solo sbagliato. Non è ammesso. Si può buttare una partita, si può buttare anche una stagione. Ma stando tutti insieme, prendendosi la stessa responsabilità.
Una società da scudetto non può nemmeno immaginare una blasfemia del genere. E’ inaccettabile, è fuori da una qualunque legge del calcio e del branco. E sono errori che non hanno tempo, resteranno a lungo. Si stanno già scontando”.