Ai microfoni di Milan TV, Stefano Pioli ha così commentato la sconfitta contro il Napoli: “È stata una partita complicata, difficile anche per le qualità dei nostri avversari. Non avevamo concesso tanto però senza costruire tanto. L’episodio del gol ha cambiato la partita. La squadra meritava il pareggio e ci ha provato fino alla fine”.
La squadra stanca: “Paghiamo le assenze, si stanno protraendo da tanto tempo. Ci sono giocatori che stanno giocando tantissimo, sono cose che puoi pagare. Ma è il percorso che volevamo, volevamo essere competitivi in entrambe le competizioni. Ora arriva il momento decisivo della stagione, cercheremo di farci trovare pronti”.
Quanto ha influito la sfida di Manchester: “Da domenica a giovedì qualcosa recuperi, da giovedì a domenica è difficile. Dovevamo giocare una partita più pulita, muoverci di più. Troppi errori che non ci hanno permesso di comandare la partita come volevamo”.
Contro Napoli e Roma comunque si è in vantaggio come scontri diretti: “Non è il momento di pensare a queste cose, dobbiamo pensare a recuperare energie e giocatori, ora abbiamo una partita da dentro fuori molto stimolante contro un avversario molto forte. Dovremo mettere in campo una prestazione di alto livello”.
Come giustifica un primo tempo giocato in quel modo: “Non credo, siamo stati sempre molto attenti e equilibrati. A livello tecnico abbiamo sbagliato passaggi che normalmente non sbagliato, non ci ha permesso di fare una prestazione più continua, ci ha creato difficoltà”.
Cosa l’ha deluso di più: “È una sconfitta che fa male per tutto. La prestazione non è stata la migliore possibile, l’espulsione di Rebic sono situazioni che non devono accadere perché l’abbiamo pagato negli ultimi minuti e magari lo pagheremo nelle prossime partite per le giornate di squalifica. Da domani mattina si pensa alla prossima partita con grande attenzione e convinzione”.