Fikayo Tomori in pochi mesi, grazie alle sue prestazioni incredibili, è riuscito a far innamorare tutti i tifosi del Milan e, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha raccontato come ha vissuto questo primo periodo in rossonero:
Sui tifosi: “Un po’ mi sono sorpreso ma non tantissimo visto il carattere delle persone qui. È stato facile ambientarmi, erano tutti così amichevoli”.
Sulla corsa scudetto: “La distanza dall’Inter è grande, però non vedo perché non dovremmo crederci fino alla fine. Tornare in Champions è un traguardo eccellente, ma da giocatori bisogna continuare a pensare al bersaglio grosso. E noi sappiamo che possiamo fare qualcosa di speciale”.
Su Zlatan Ibrahimovic: “Magari non ci parla come figli, ma ci motiva e ci parla moltissimo. È un esempio per tutti, di dedizione e di carica agonistica. Maldini? Averlo come capo dell’area tecnica è come per un attaccante avere a che fare con Messi direttore sportivo. Quello che vuoi fare è impressionarlo tutti i giorni”.
Sul suo obiettivo: “Essere fra i migliori del mondo nel mio ruolo, prima possibile. Lavoro tutti i giorni per questo. Futuro? Non decido solo io mi diverto, mi godo l’attimo, sono felice di essere qui. Al futuro, sinceramente, non penso”.
This post was last modified on 30 Marzo 2021 - 13:58