La giornata di domani potrebbe cambiare di nuovo il mondo del pallone: infatti, l’Uefa potrebbe fare un passo oltre il Fair Play Finanziario, a dieci anni dalla sua istituzione. Si discuterà in videoconferenza con il Parlamento europeo su un nuovo sistema di regole per il calcio continentale, come riporta la Gazzetta dello Sport, che partirà dall’idea di passare dallo ”spendere quanto si incassa” a ”spendere il necessario senza sprechi“.
Il nuovo modello, ideato anche sulla base della crisi economica dovuta al Covid-19, mette nel mirino sprechi ed eccessi, tra cui gli stipendi dei giocatori e le commissioni degli agenti. Si pensa anche a un salary cap per quando si acquisterà un qualunque calciatore e per quando si verseranno percentuali da distribuire al sistema.
L’Uefa, dunque, aprirà una fase di dialogo con i paesi europei, di cui alcuni come Germania e Spagna si sono già mossi. La road map dell’Uefa prevede di arrivare entro fine anno ad una sintesi per partire con le nuove regole dal 2022 con un periodo di adattamento graduale di qualche anno.
This post was last modified on 24 Marzo 2021 - 22:26