Stefano Pioli, condottiero rossonero, ha parlato ai microfoni di Milan TV al termine della gara vinta da suo Milan 4-0 ai danni del Crotone. Queste le sue risposte alle domande.
Sulla gara odierna.
“L’approccio è stato giusto. Nel primo tempo abbiamo perso un po’ di distanze e abbiamo lasciato spazio ad avversari che sapevano giocare bene. Il calcio difficilmente regala partite facili ma siamo statoi bravi ad essere sempre concentrati e uniti”
Sulle assenze e il rientro di Calhanoglu.
“I nostri due trequarti sono sempre stati Brahim e Calhanoglu anche se Leao ha interpretato benissimo questo ruolo. E’ chiaro che però hanno maggiori qualità per quel ruolo. Le qualità di Calhanoglu sono importanti e le conosciamo. I giocatori si differenziano in due categorie: quelli intelligenti e quelli non intelligenti. Con quelli intelligenti è facile giocare a calcio”
Sui gol di Ibra e le sei doppiette segnate.
“E’ un dato significativo della sua forza. Zlatan è un campione e ha un grande senso di competitività. Sta bene e ha grande ambizione. E’ giusto sottolineare i suoi dati ma anche quelli di tutta la squadra. Se giochiamo questo calcio è merito di tutti. Siamo ancora qui ma mancano molte partite in stagione e dobbiamo ancora fare molto”
Sulla squadra che non guarda alle altre.
“La crescita della squadra credo sia proprio in questa direzione. Siamo una squadra giovane ma consapevole e che non si fa condizionare da polemiche e critiche. Le aspettative salgono ma è merito nostro. Ora dobbiamo reggere queste pressioni che è un privilegio avere”
This post was last modified on 7 Febbraio 2021 - 19:04