Il mister della Sampdoria, Claudio Ranieri, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport a fine gara. Ecco le sue parole:
“Rigore di Gabbia? Credo che l’anno scorso ci fossero troppi rigori, onestamente se mi avessero dato questo contro mi sarebbe dispiaciuto. Mi metto sempre nei panni degli altri, se è netto si fischia, ma questo non lo era. Esattamente come quello di Jankto, io pensavo fosse stato caricato ma rivedendo le immagini non è così. Allora è giusto fischiarcelo contro. La partita? Il primo tempo volevamo non dar loro la profondità, perché sono in uno stato di grazia. Riesce tutto al Milan, hanno dei movimenti codificati che fanno a tremila all’ora. Per questo non riuscivamo a ripartire. Nel secondo tempo, invece, abbiamo avuto una reazione di orgoglio. Non dico che abbiamo meritato, perché il Milan ha tenuto in mano il gioco, ma almeno è stata una gara aperta. Dobbiamo reagire subito, anche se abbiamo due trasferte difficili. Bereszyński? Valuteranno domani, potrebbe essere una contrattura. Gabbiadini ha risentito il dolore che l’ha già condizionato. Augello invece ha avuto i crampi. Il Milan è la squadra più forte? E’ difficile dirlo, ora giocano a memoria e stanno bene fisicamente. Hanno fatto una grande partita. Se è la più forte non lo so, ma c’è la spensieratezza della gioventù, loro non pensano: corrono e lottano. E se qualcuno va fuori dai ranghi, c’è Ibrahimovic.“