Zlatan Ibrahimovic parla ai microfoni di Sky Sport, intervistato da Peppe Di Stefano: “La squadra mi sentire giovane. Ci si allena bene e cominciamo ad avere mentalità”
Ibra leader: “Non temo le pressioni e le responsabilità. Non dobbiamo accontentarci e bisogna avere fame.La squadra sa soffrire, arrivano i momenti difficili ed è normale. In questi momenti la mia responsabilità è prendere la squadra e migliorare la situazione. Sono leader e devo tracciare la squadra in questi momenti. Nei momenti belli devo far capire che non devono essere soddisfatti. Abbiamo fatto bene ma non abbiamo vinto niente. Se la squadra vincerà allora capirà cosa deve fare e capirà qual è il feeling della vittoria. Una partita alla volta e andiamo avanti“
I suoi record: “Sto battendo i record del vecchio Zlatan. Ho 39 anni ma non ci sto pensando. È un numero, per me è tutto su come ti alleni e come giochi. Mi sto allenando tanto e forte, ho la fiducia al top. Sul mio futuro decideremo a fine stagione. Se continuo così dico a Paolo: “Se non mi firmi un altro anno non gioco più”
Infine un pensiero sui tifosi: “Se fossi un tifoso del Milan sarei molto dispiaciuto di non essere allo stadio. Mi dispiace tanto, spero che tutto torni alla normalità. I tifosi meritano di vederci fare queste cose dal vivo, prima che sono arrivato non penso fosse come adesso. Non dobbiamo essere soddisfatti, dobbiamo avere sempre più fame. Non parliamo di scudetto, parliamo di una partita alla volta, ogni match è una finale. Si lavora e ci crediamo”