Vincenzo Italiano ha rilasciato dichiarazioni, durante la conferenza stampa in vista di Milan-Spezia, riguardo alla condizione della propria squadra e di come approcciare la sfida con i rossoneri. Ecco le sue parole:
Sulla vittoria contro l’Udinese: “Siamo contenti di aver mosso la classifica, volevamo arrivare alla sosta con qualche punto, questo aiuta l’autostima. Il sacrificio dei ragazzi ha sopperito alla parziale mancanza di identità e organizzazione. L’attaccamento ci ha portato risultati. A Udine siamo riusciti a giocare mezz’ora in inferiorità numerica. Una vittoria ti può far preparare bene la partita successiva. Dà un’iniezione di fiducia. Bisogna essere all’altezza delle situazioni, così si cresce. Ma si può migliorare, non è cambiato nulla dalla sconfitta di Sassuolo, in tre giorni non si può stravolgere una squadra”.
Sulla condizione fisica: “Abbiamo fatto due sforzi importanti dopo una condizione fisica non al 100%, la fatica si fa sentire. Bisogna essere veloci ad apprendere ciò che si è proposto. Domani non ci saranno Ferrer, Deiola e Terzi che è squalificato. Chi verrà chiamato in causa cercherà di dare il massimo. Selena è un play, e andrà in competizione con Ricci, che sta facendo molto bene“.
Sull’approccio alla gara: “Chiedo ai ragazzi di avere una fisicità una velocità di pensiero diversa, dovremo dare il 200%, oltre i limiti che pensiamo di avere. Speriamo anche di poter sfruttare qualche loro lacuna, ma dobbiamo metterci del nostro per metterli in difficoltà . Preparare in due giorni una partita contro una corazzata del genere è difficile, spesso si sbaglia anche con una settimana di preparazione. Se iniziamo a pensare solo alla grandezza dell’avversario però non otterremo mai risultati“.
Sulla condizione del Milan: “Alcune assenze in questo periodo sono comprensibili, fra contusioni e la situazione del virus. Il Milan ha qualche giocatore di livello altissimo non disponibile, e hanno anche giocato giovedì per 120′, ma a questi livelli i giocatori possono riattaccare la spina e andare subito forte con chiunque. Le difficoltà ci saranno sempre, ma dovremo approfittare della mancanza di Ibrahimovic“.