Il Milan, da quando è arrivato Ibrahimovic, è cresciuto a dismisura. Non ci sono dubbi sul fatto che il rendimento della squadra in toto sia migliorato: basti notare che si sia passati dalle 8 sconfitte in 17 giornate prima del suo arrivo alle sole 2 nelle successive 33 gare tra campionato e Coppa Italia.
Come evidenziato da Sportmediaset, tuttavia, i rossoneri si sono fatti trovare pronti anche nei match in cui il colosso svedese non fosse presente. In 8 occasioni infatti i rossoneri hanno pareggiato in 3 casi (con Juventus, Verona e Rio Ave, questa battuta poi ai calci di rigore) e vinto in 5. La media punti è persino leggermente più alta in assenza del numero 11: 2,33 contro il 2,25 con Ibra in campo.
Ciò non deve destare stupore, in quanto statisticamente sia più difficile tenere una media alta per un numero maggiore di partite. Tali risultati possono però dimostrare con certezza che il Diavolo, pur avendo la squadra più giovane nei top 5 campionati europei, sia un gruppo maturo, e non si lasci spaventare dall’assenza del proprio leader.