L’Ats di Milano è intervenuta nel dibattito sulla possibilità di svolgimento del derby. I dubbi sono infatti sorti in questi giorni, a causa dei sette contagiati tra le due metà di Milano, che, a detta di alcuni, potrebbero non garantire lo svolgimento in sicurezza del match.
Le parole dei responsabili della sanità meneghina però rassicurano: la partita si potrà giocare, a patto che le squadre rispettino il protocollo (del 18 giugno) alla lettera. Ecco le dichiarazioni:
“Ci sono dei protocolli che sono stati fatti dal ministero della Salute con la Figc e li stiamo rispettando. Se le squadre, Inter e Milan in questo caso, si attengono a quanto prescritto, se osservano l’isolamento, se fanno il tampone prima di entrare allo stadio il giorno della gara programmata, in modo da poter consentire l’accesso solo ai negativi, se poi riprendono il periodo di quarantena previsto, noi verifichiamo e a quel punto autorizziamo il derby. Se i club rispettano queste regole non ci opponiamo al derby, in linea con quanto previsto dai protocolli. Al momento noi ci riferiamo alla circolare del ministero (del 18 giugno), a cui il protocollo Figc fa riferimento. Se un calciatore è contatto stretto di un positivo, con tampone negativo e seguendo quel rigido protocollo può allenarsi e può giocare partite”.
A meno di colpi di scena, il derby della Madonnina non sarà rinviato e riserberà spettacolo anche quest’anno.
This post was last modified on 10 Ottobre 2020 - 18:49