Maldini%3A+%26%238220%3BIbra%3F+L%E2%80%99operazione+pi%C3%B9+difficile.+La+Champions+deve+essere+il+nostro+obiettivo%26%238221%3B
spaziomilanit
/2020/09/paolo-maldini-loperazione-piu-difficile-era-il-rinnovo-di-ibrahimovic-lui-ha-portato-competitivita-a-milanello-la-societa-sta-costruendo-una-squadra-e-la-champions-deve-essere-il/amp/
Copertina Calcio Milan

Maldini: “Ibra? L’operazione più difficile. La Champions deve essere il nostro obiettivo”

La nuova serie A si è appena svelata. Il Milan debutterà in casa contro il Bologna e alla quarta giornata sarà già Inter-Milan. Una partenza non proibitiva per i rossoneri di mister Pioli ma gli impegni europei obbligano Ibra e compagni ad avere la guardia sempre alta. È intervenuto ai microfoni Sky il direttore dell’ area tecnica, Paolo Maldini, che a caldo ha commentato il nuovo calendario e le strategie di mercato del nuovo Milan.

Prima domanda sul debutto contro il Bologna, proprio come la prima giornata del 2008 conclusasi con un clamoroso 1-2 per i felsinei. In campo quel pomeriggio anche Paolo Maldini: “Ricordo quella sconfitta. Giocammo male e a fine partita, mentre tornavo a casa, mi chiamò Ancelotti e parlammo per tutto il tragitto sui problemi della squadra”

Sul mercato: “L’operazione più difficile era il rinnovo di Ibrahimovic, la nostra priorità. Le altre sono nate soprattutto strada facendo. Ci siamo portati avanti con delle operazioni appena finito il campionato e le altre sono nate quasi inaspettate.”

L’importanza di Ibra: “L’importanza di Zlatan non si vede solo in campo ma soprattutto nella competitività che ha portato a Milanello.”

Il nuovo acquisto: “Diaz è un giocatore che può variare sul fronte offensivo nelle tre posizioni davanti, può fare la differenza.”

Squadra giovane? “La linea che abbiamo tracciato è chiara, non esiste una squadra costituita solo da giovani capace di vincere subito.”

Obiettivi stagionali: “La Champions deve essere il nostro obiettivo, la società sta costruendo una squadra competitiva e l’idea è quella di entrare tra le prime quattro, perché poi cambierebbero tante cose per il futuro. Il Milan deve competere per le prime quattro.”

This post was last modified on 2 Settembre 2020 - 21:31

Share
Published by
redazione