DONNARUMMA 6.5 – Sui due gol dei norvegesi non può fare molto, ma è decisivo nel finale con un miracolo che salva il risultato.
CALABRIA 6 – Sulla fascia stasera deve fare i conti con un avversario già nel pieno della stagione e deve correre il doppio, ma regge comunque bene.
GABBIA 5 – Stasera è senza dubbio tra i peggiori: perde l’uomo in occasione del primo gol del Bodo/Glimt, spesso fuori tempo e non efficace.
KJAER 5.5 – Anche il danese stasera non è al meglio, sbaglia qualche uscita di troppo e rischia anche di provocare il pareggio nel finale con un’uscita totalmente fuori tempo.
T. HERNANDEZ 6 – Primo tempo di assoluto livello, mentre nel secondo la condizione fisica cala drasticamente (come quella di tutti i rossoneri), e cala anche il livello della prestazione.
KESSIE 6 – Discorso simile a quello fatto per Theo, buon primo tempo, ma nella ripresa la stanchezza e i carichi di lavoro della preparazione si fanno sentire.
BENNACER 5.5 – Brutta partita dell’algerino, molto impreciso in fase di impostazione. Sbaglia il passaggio che porta al secondo gol del Bodo e riapre la partita.
CASTILLEJO 5 – Totalmente inefficace. Non salta l’uomo, sbaglia anche diversi passaggi nei fraseggi. Insomma, totalmente fuori dal match.
CALHANOGLU 8 – Partita (quasi) perfetta del miglior giocatore del Milan: due gol uno più bello dell’altro, e un assist al bacio per il gol di Colombo. Stasera la partita l’ha vinta lui.
SALEMAEKERS 6.5 – Nella prima frazione di gioco esprime una discreta qualità anche in alcuni fraseggi con Theo sulla fascia, uno dei quali porta al gol del 2-1 rossonero. Nel secondo tempo sfiora il gol (salvato sulla linea) e si sacrifica tanto.
COLOMBO 7.5 – Ha saputo che avrebbe giocato da titolare a poche ore dal fischio d’inizio. Classe 2002, esordio assoluto in una partita ufficiale, segna subito. Il ragazzo sembra non sentire alcuna pressione, e i rossoneri sognano.
MALDINI 6 – Il figlio di Paolo entra bene in partita, segna anche un gol subito annullato per fuorigioco, e si sacrifica tanto in fase di copertura.
KRUNIC 6.5 – Riesce a riportare concretezza in mezzo al campo nel momento più difficile per il Milan, quando i norvegesi vengono fuori alla ricerca del pareggio.
TONALI s.v.
PIOLI 6.5 – Il tecnico arriva a questa partita da dentro o fuori con gli uomini contati e con un Ibra in meno. Due gol subiti sono forse troppi, ma quello che contava era passare il turno: obiettivo raggiunto.