Al termine del consiglio federale che ha confermato l’inizio della serie A il prossimo 19 settembre, intervenuto ai microfoni di tuttomercatoweb, il presidente della FICG Gabriele Gravina ha parlato del futuro prossimo del calcio italiano anche in relazione alla situazione sanitaria.
Sui calendari. “Abbiamo definito i calendari dei campionati, il 19 settembre ripartirà la Serie A. Il 26 settembre riparte la Lega di Serie B, il 27 la Serie C e la Serie D”.
Sulla proposta di fare iniziare prima altri sport. “Noi meritiamo lo stesso trattamento degli altri sport, non vogliamo alcun privilegio nella consapevolezza che i numeri maggiori del calcio meritano delle riflessioni più approfondite”.
Sull’ inizio della nuova stagione. “Non mi aspetto nulla, mi aspetto dal Cts un’analisi attenta come hanno sempre fatto. Poi quando ci saranno i tempi maturi per poterlo fare saremo tutti più sereni”.
Sull’ apertura degli stadi. “Abbiamo presentato la nostra proposta al Comitato tecnico-scientifico. Siamo in attesa di riscontri. Abbiamo chiesto una limitazione dei tamponi, sempre col principio del massimo rispetto per la salute, ma chiediamo una maggiore flessibilità. Poi c’è il tema dell’ingresso negli stadi: c’è stato già qualche esperimento che ha portato risultati straordinari dal punto di vista della disciplina. Ci aspettiamo anche questo esperimento di settembre, a Budapest, per la Supercoppa e quello sarà un esperimento importante”.
This post was last modified on 31 Agosto 2020 - 21:52