Si conosce già il nome del suo sostituto. Eppure, Stefano Pioli non sembra intenzionato a lasciare a cuor leggero la panchina del Milan e proverà comunque a giocarsi le sue carte per la riconferma. In tal senso, fondamentale sarà la conquista di un posto in Europa.
Pioli è al Milan dallo scorso ottobre
Come riportato stamane dalla Gazzetta dello Sport, il tecnico ex Fiorentina si affiderà ai suoi uomini di fiducia, al sistema di gioco e all’empatia con il gruppo per riportare il Milan nelle competizioni europee.
Dall’arrivo dell’Ibra 2.0 infatti, il Milan sembra aver cambiato volto e con i risultati è arrivata anche la risposta del gruppo. Hakan Calhangolu, schierato da trequartista sembra rinato. Castillejo ha praticamente messo in mano le valigie a Suso e Rebic, è definitivamente esploso.
Insomma, Pioli sembra destinato a lasciare la panchina del Milan ma il finale di stagione potrebbe ancora rimescolare le carte.