L’ex portiere rossonero, Giovanni Galli, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, sono molteplici i temi toccati tra cui la forza del settore giovanile, la permanenza di Ibra e il possibile arrivo di Milik. Di seguito le sue parole:
Su Pioli: “Ha competenza, conoscenza, è una persona seria, preparata e ha una capacità incredibile di creare i legami coi calciatori: perché andare a cercare un altro tecnico? Ricordiamoci che il momento del Milan è frutto di 4 idee diverse di calcio. In rosa ci sono calciatori acquistati da Galliani, altri da Fassone e Mirabelli, altri voluti da Leonardo e in ultimo alcuni presi da Boban e Maldini. Pioli è riuscito a fare una sintesi notevole del materiale a disposizione. Non è un allenatore “schiavo” dei dogmi tattici. Io andrei avanti con lui, tenendo presente che deve essere la proprietà ad indicare la strada da seguire”.
Sul settore giovanile: “Il Milan ha un patrimonio in casa, frutto del lavoro fatto in passato da Filippo Galli. L’esempio di Gabbia è solo l’ultimo di quante risorse abbia fornito il settore giovanile. I giovani danno esuberanza, ma una grande squadra si costruisce con l’esperienza di calciatori già abituati a certi palcoscenici”.
Su Ibrahimovic: “Parliamo di un calciatore che a ottobre farà 39 anni. La società dovrà fare le sue valutazioni sullo stato fisico e atletico del calciatore. Quanto a tecnica e leadership non si discute e sarebbe un errore rinunciarvi”.
Sul possibile arrivo di Milik: “Buon giocatore, ma forse non in grado di fare la differenza in un club come il Milan”.
This post was last modified on 5 Aprile 2020 - 16:00