Non sarà la stessa cosa. Non basterà tornare in campo per superare tutto. C’è la necessità di reagire e ci si proverà. La ripartenza dipenderà molto dal virus e nessuna certezza vige ancora. Gli equilibri raggiunti, potrebberoessere stravolti.
Il Dpcm ha sospeso ogni attività fino al 3 maggio
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport però, la FIGC avrebbe già studiato il piano per ripartire e far riprendere il campionato da dove si era interrotto.
L’idea di base è quella di sottoporre gli atleti a visite mediche specifiche prima della fine di aprile, possibilmente attorno al week-end 24-25. Sarà opportuno far tornare in Italia i tanti stranieri tornati in patria durante l’emergenza per far trascorrereprima possibile le due settimane di isolamento alle quali dovranno sottoporsi.
Il Dpcm del Gioverno ha sospeso ogni attività fino al 3 maggio, ma la Serie A potrebbe muoversi d’anticipo e tornare agli allenamenti già dopo Pasqua. In fondo al tunnel inzia a vedersi la luce, sarà la volta buona?