Il difensore danese di proprietà rossonera, Simon Kjaer, ha parlato ai microni di Milan Tv, queste le sue parole sull’emergenza Coronavirus: “E’ stato un periodo molto strano, non giochiamo da quasi due settimane, ma mi ha permesso di avere più tempo per recuperare e fare più lavoro ogni giorno. Le sensazioni sono sempre migliori e sono contento dei progressi fatti“.
Sull’impatto in rossonero: “Speravo che fosse così, però nel calcio non si sa mai. Ho sempre avuto un buon rapporto con il mister. Possiamo migliorare come squadra. Siamo là, stiamo crescendo e stiamo migliorando tanto. Dal mio punto di vista sto dando il massimo per dare una mano alla squadra“.
Sul rapporto con Pioli: “Ho solo cose positive da dire su di lui, mi ha sempre dato fiducia e responsabilità. E’ bravo tatticamente e sugli aspetti che riguardano il campo, ma umanamente fa la differenza e lui è un’ottima persona. E’ una delle cose più importanti per me anche fuori dal calcio“.
Sul rinvio dello partite con Genoa e Juve: “Si deve fare così per forza. Durante una settimana tutti preparano una partita e poi il giorno prima non sai se giochi o no, se sei titolare, in panchina o in tribuna. Il mondo per noi è così. Pensiamo di partita in partita. Questa situazione è stato strano, perchè non succede normalmente, però chiudiamo quella porta e ne apriamo una nuova per la prossima partita“.
Sulla sfida con il Genoa senza tifosi: “Si deve fare così per forza. Durante una settimana tutti preparano una partita e poi il giorno prima non sai se giochi o no, se sei titolare, in panchina o in tribuna. Il mondo per noi è così. Pensiamo di partita in partita. Questa situazione è stato strano, perchè non succede normalmente, però chiudiamo quella porta e ne apriamo una nuova per la prossima partita“.
Su Milan-Genoa: ” una partita difficile, perchè loro si stanno giocando la salvezza. Io conosco i giocatori danesi che giocano là molto bene, loro non sono una squadra facile da affrontare. Si mettono chiusi dietro e ripartono in contropiede e hanno giocatori di qualità. Non dobbiamo concedere punizioni stupide al limite dell’area, perchè Schone le batte molto bene. Dobbiamo vincere, non c’è altro da fare“.