Doveva essere la svolta. E lo è stata. Ma non per Rafael Leao. L’arrivo di Ibra sembrava aver rivoluzionato il Milan e la storia dell’attaccante portoghese a Milano. Invece, dopo un buon avvio di 2020, il talento rossonero si è eclissato.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il suo minutaggio a febbraio è diminuito vertiginosamente. Si è passati dai 316 minuti con 3 gare da titolare e un gol a gennaio ai soli 102 minuti di febbraio.
Tra le motivazioni, oltre al cambio di modulo, l’approccio del calciatore. Leao è apparso spesso svogliato e poco incisivo. Pioli gli ha preferito anche l’ultimo arrivato Saelemaekers e adesso, risalire le gerarchie, sembra sempre più difficile.
This post was last modified on 26 Febbraio 2020 - 11:44