Ariedo Braida, ex dirigente del Milan, è stato intervistato da Il Giornale, e ha parlato anche della situazione del club rossonero: “Il Milan è alla ricerca di un’identità. Aveva iniziato puntando sui giovani poi sono ricorsi a un 38enne per rilanciarsi. Zlatan fa la differenza, perché è un campione. Gli auguro di giocare fino a 40 anni. La carta d’identità non conta, servono i giocatori bravi per vincere. Il futuro? È un periodo difficile ma torneranno grandi. La storia non si cancella”.