OTTIMISMO – Secondo le ultime indiscrezioni e le parole del direttore sportivo dell’Inter, Beppe Marotta, la cessione di Matteo Politano è vicina. I rossoneri hanno l’ok del giocatore, quindi l’ipotesi di un clamoroso passaggio tra una sponda all’altra di Milano è più di un’idea. Dopo Seedorf, Pirlo ed Ibrahimovic, Politano potrebbe essere l’ennesimo calciatore ad aver vestito entrambe le casacche di San Siro. Le prossime giornate saranno decisive per capire se Inter e Milan arriveranno all’accordo definitivo per l’ex Sassuolo che, complice anche il rientro di Sanchez e la fiducia di Conte per Esposito, troverebbe minor spazio di quanto già non ne abbia trovato nei recenti mesi. Di fatti, dopo una prima annata importante con Spalletti, la seconda stagione in nerazzurro non è stata particolarmente fortunata, che lo ha visto scendere di molto nelle gerarchie di squadra. Un’eventuale approdo alla corte di Pioli potrebbe rilanciarlo e fargli vivere una seconda parte di campionato da protagonista. Dopotutto si tratta di un giocatore che da qualche anno ha iniziato un percorso di crescita importante, culminato proprio con il trasferimento all’Inter due stagioni fa. Da neroverde ha già colpito il Milan nella stagione 2016/2017, nella gara che terminò 4-3 in favore dei rossoneri. Da giocatore dell’Inter è sempre stato una spina nel fianco grazie alla buona velocità ed agilità. Lo scorso derby per un soffio non rifilava il 3-0 a Marco Giampaolo, salvato solo dalla traversa. Un profilo interessante… ma quale sarebbe il suo ruolo nella squadra di Pioli?
AL MILAN – Esterno d’attacco o seconda punta, Politano è un giocatore molto abile nell’uno contro uno, soprattutto se parte dall’esterno per accentrarsi, per poi incrociare sul palo lontano. Buon tiro, conduzione del pallone e velocità, tutte doti che farebbero comodo all’attacco rossonero, evidentemente privo di idee ed efficacia nelle ultime uscite. La sua piccola statura è compensata da una grande agilità che gli permette di mettere in difficoltà le difese avversarie ed arrivare alla conclusione. Nella prima stagione all’Inter ha collezionato 5 reti. In quella odierna, complice il poco spazio, è ancora a secco. Al Milan la sua posizione sarebbe un dubbio, perché arriva in un momento in cui il 4-3-3 potrebbe essere arrivato al tramonto. Nel caso in cui si passi ad un 4-3-1-2, Politano agirebbe da vice Leao o Ibra, nel ruolo di seconda punta, anche se la sua agilità e buona tecnica potrebbe spingere Pioli a provarlo nella veste di trequartista. Più facile vederlo in un tridente d’attacco, a destra. Questo significherebbe giocarsela con Suso, protagonista di un momento alquanto negativo. Le prestazioni sottotono dello spagnolo stanno generando del malcontento nella tifoseria già da un bel pezzo, ma Giampaolo e Pioli finora non hanno ancora deciso di bocciarlo. Forse perché la mancanza di un vice di livello non lo permette. Ma Politano potrebbe rimescolare tutto. Adesso non rimane che attendere la decisione delle due parti, la sensazione è che l’ex Sassuolo, in caso di arrivo, potrà avere un ruolo importante a Milanello.