Si è conclusa da pochi minuti la conferenza stampa di presentazione di Simon Kjaer. Il centrale danese classe ’89, dopo la breve parentesi in prestito all’Atalanta, arriva a Milano in prestito con diritto di riscatto dal Siviglia. Ecco le sue parole: “Andare al Milan è sempre stato un sogno. Sono molto contento di essere in questa società molto grande. Si sente girando a Milanello che c’è una grande storia. La chiamata di Maldini? È speciale quando un idolo ti chiama per venire a giocare. Ho firmato per 6 mesi ma punto a rimanere qui“.
Sui progetti futuri e sulla qualificazione in Champions League: “L’obiettivo è di lavorare e migliorare ogni giorno facendo più punti possibili. C’è qualità qui, e aver aggiunto alla rosa un giocatore come Ibrahimovic dà qualcosa in più sul campo e mentalmente. Ho incontrato un po’ di volte Zlatan, abbiamo avuto le nostre guerre sul campo ma ora non c’è nessun problema. Abbiamo gli stessi obiettivi, portare il Milan più in alto possibile.” Sulla sua esperienza: “Sono venuto qui anche per dare una mano sotto questo punto di vista. Devo lavorare tanto e provare a dare una mano. Ho fatto più di 500 partite a livello internazionale, voglio dare una mano ai più giovani“. Sul derby: “È una partita speciale qui. Ho giocato tanti derby in carriera, spero di aggiungere questo alla lista.” Sull’Atalanta: “Sono arrivato lì l’ultimo giorno del mercato e non è andata bene col mister. Grande club ma per questioni tattiche non ha funzionato“. Su San Siro: “San Siro è uno degli stadi più belli al mondo. C’è un’atmosfera fantastica, stadio enorme.“