“Ho seguito alpinisti che a 40-45 anni scalavano l’Everest, gente che a sessant’anni ancora corre le maratone. L’età anagrafica non conta, è la funzionalità a fare la differenza”. Parola di Maurizio Casasco, ex manager di calcio, oggi presidente dei Medici Sportivi Europei, intervistato sulla Gazzetta dello Sport.
Su Zlatan Ibrahimovic: “Ci sono molte variabili, il dna, l’alimentazione, l’allenamento, la quantità di stress sopportato. Nel suo caso, è anche una questione di abilità tecnica”. E ancora: “Non conosco le condizioni dello svedese, non so quanto si sia allenato in questo periodo. Il Milan, però, ha un settore medico ottimo, un bravo allenatore, quindi tutto quello che serve per giudicare e decidere. Il nodo semmai sta nei tempi di recupero e nei carichi di allenamento”.