Domani sera, ore 20:45, andrà in scena il posticipo di questa giornata di campionato: Bologna-Milan. Una partita fondamentale per entrambe le compagini. Perché sì, ci sono in palio i canonici 3 punti, ma c’è anche altro. La squadra di Pioli è alla disperata ricerca di quella continuità tanto importante ma mai avuta in questa stagione. Le ultime (e uniche) 2 vittorie di fila risalgono infatti al 15 settembre. Il Bologna arriva invece dalla pesante sconfitta in Coppa Italia (4-0 contro l’Udinese) e vorrà rifarsi. E poi c’è la sfida mercato: entrambe sognano Ibrahimovic, ma solo una delle due l’avrà vinta. Ma quali saranno i 22 che scenderanno in campo al Dall’Ara? Pioli dovrebbe confermare la formazione vittoriosa contro il Parma. Gli unici dubbi riguardano il centrocampo, dove è vivo il ballottaggio Kessié-Krunic. Occhio anche a Paquetà, rientrato tra i convocati e possibile alternativa a Bonaventura. Piatek dovrebbe ancora partire dal 1’, per provare a metter fine al suo periodo no. Il Bologna di Sinisa Mihajlovic farà sicuramente a meno di Medel (squalificato). Problemi anche per Krejci, che verrà sostituito da Denswil.
Se il Milan di Pioli sta iniziando a trovare continuità di gioco, il merito è (anche) delle certezze di formazione trovate dall’allenatore. Adesso bisogna trovare continuità di risultati, per tornare nelle zone nobili della classifica. La squadra scenderà in campo con il classico 4-3-3. La difesa dà certezze ed è super confermata: Donnarumma tra i pali, Conti (ormai titolare fisso) a spingere sulla destra, Musacchio e il capitano Romagnoli in mezzo alla difesa e il capocannoniere rossonero Theo Hernandez a sinistra. A centrocampo l’unico sicuro al 100% di giocare è Bennacer in mezzo. Alla sua sinistra, Bonaventura è favorito rispetto al rientrante Paquetà, ma occhio a sorprese dell’ultima ora. Situazione molto simile a destra: Kessié contro il Parma ha convinto, e i rapporti con Pioli (dopo l’esclusione dai convocati in occasione di Juventus-Milan) sembrano essere buoni, ma Krunic rappresenta un “avversario” ostico in quel ruolo. Al momento l’ivoriano è comunque favorito. Pochi dubbi invece per quanto riguarda il reparto offensivo. Il tridente titolare dovrebbe essere ancora una volta formato da Suso e Calhanoglu, dietro alla prima punta Piatek. Leao continua a scalpitare in panchina, ma al momento è sfavorito sul polacco per una maglia da titolare.
La squadra allenata da Sinisa Mihajlovic arriva da un periodo caratterizzato da risultati altalenanti. L’ultima di campionato si è conclusa con la clamorosa vittoria al San Paolo contro il Napoli di Ancelotti, ma la trasferta di Udine (in Coppa Italia) ha lasciato sul groppone dei rossoblù 4 gol subiti. Detto questo, il Bologna dovrebbe scendere in campo col 4-2-3-1 a trazione anteriore. Skorupski tra i pali, Tomiyasu a destra, Bani e Danilo centrali e Denswil a sinistra (al posto di Krejci, reduce da qualche fastidio muscolare). Schouten sostituirà lo squalificato Medel e, insieme all’ex rossonero Poli, comporrà la linea di mediana davanti alla difesa. Sulla trequarti, a destra Skov Olsen (reduce dal gol contro il Napoli) è favorito su Orsolini, mentre Sansone è sicuro del suo ruolo a sinistra. Dietro alla punta ballottaggio Dzemaili-Svanberg. Lo svizzero non sta al meglio, ma al momento è comunque favorito per una maglia da titolare. Palacio sarà invece l’unica punta. Soriano è ancora out, mentre torna nella lista dei convocati Santander, che si accomoderà in panchina.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Bani, Danilo, Denswil; Schouten, Poli; Skov Olsen, Dzemaili, Sansone; Palacio. All.Mihajlovic
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti, Romagnoli, Musacchio, Hernandez; Kessiè, Bennacer, Bonaventura; Suso, Piatek, Calhanoglu. All.Pioli
This post was last modified on 7 Dicembre 2019 - 21:16
