Come riportato oggi dal quotidiano milanese La Gazzetta dello Sport, Milan e Inter stanno continuando a lavorare insieme al Comune sul fronte nuovo San Siro. Ma la direzione seguita qual è? Non si sa bene scrive la rosea, e il futuro resta tutto da scrivere. Ieri a Palazzo Marino c’è stato il primo incontro fra le parti dopo la dichiarazione di pubblico interesse. Risultato? Si va verso l’ipotesi del mantenimento dell’attuale Meazza con la costruzione a fianco del nuovo impianto. Ciò costringerebbe Milan e Inter a rivoluzionare l’intero master plan che avevano previsto a luglio. L’AD nerazzurro Antonello ha dichiarato: “L’idea del Comune è quella del mantenimento dell’attuale area come area sportiva. Questa è la strada che dobbiamo seguire dunque”. Il Presidente rossonero Scaroni invece è stato più duro: “La soluzione di avere due stati vicini è qualcosa di mai visto. Magari può essere bello, ma risulterebbe anche un po’ stupida come cosa. Analizzeremo questa ipotesi, ma qualora non la riterremo fattibile, valuteremo altre strade. Il Comune ha già dato la disponibilità a questa seconda ipotesi”.
PARLA SALA
Il Sindaco di Milano Sala sulla questione abbattimento dell’attuale stadio ha parlato in questo modo: “Non voglio essere completamente contrario alla demolizione di San Siro, ma voglio essere sicuro che non si possa salvare. Se sarà una follia tenerlo dal punto di vista economico, allora va bene. Serve qualcosa che non faccia perdere soldi al Comune”.