Secondo quanto riportato oggi da Tuttosport, il Milan ha preso una decisione in merito alla tematica Ibrahimovic: non ci sarà alcun rilancio sull’ingaggio da erogare allo svedese rispetto all’offerta che è stata già formulata. La società di via Aldo Rossi ritiene dunque congrua l’offerta di 6 mesi di contratto a 3 milioni netti più opzione per la stagione 2020/2021. L’ingaggio per l’eventuale altra stagione completa sarà di 6 milioni, ossia quanto guadagna il più pagato della rosa rossonera (Gigio Donnarumma). L’opzione per il prolungamento di contratto sarebbe legata alla qualificazione del Milan alla prossima Champions League. Ibra dal canto suo vuole la garanzia di almeno un anno e mezzo per spostare in toto la famiglia a Milano. Il nodo della lunghezza certa del contratto sarà decisivo ai fini della scelta del calciatore.