I gol contro Napoli e Bologna hanno rilanciato al top della forma Jack Bonaventura. Per il – passatemi il termine – tuttocampista marchigiano, ora è tempo di bruciare le tappe e recuperare il tempo perso a causa dei gravi e ripetuti infortuni. Come scrive Tuttosport, i prossimi obiettivi del giocatore classe 1989 sono quelli del rinnovo del contratto e perché no del ritorno in nazionale.
CONTRATTO
Bonaventura è in scadenza a giugno 2020, ossia fra poco più di 6 mesi. Il tempo stringe, soprattutto ora che è tornato in un ottimo stato di forma. Il suo procuratore Mino Raiola più volte ha buttato l’amo del rinnovo ai dirigenti del Milan che fino a questo momento però, non hanno abboccato. Boban e Maldini hanno atteso molto prima di decidere di iniziare una trattativa per il rinnovo, in quanto volevano verificarne le reali condizioni fisiche. Ricordiamo che dal 1° febbraio, il calciatore potrà essere libero di accordarsi con un’altra squadra lasciando il Milan a parametro zero nel mese di giugno. Le sirene intorno a Jack hanno già iniziato a ronzare. Entrambe le romane seguono – per ora a distanza – il giocatore. Bonaventura, che al Milan guadagna 2 milioni di euro a stagione, vorrebbe rimanere in rossonero e si accontenterebbe di un ritocco d’ingaggio minimo visti i problemi fisici avuti nella passata stagione.
NAZIONALE
La questione nazionale è più complicata da raggiungere. L’ultima presenza di Bonaventura in azzurro risale al 10 ottobre 2018 nell’amichevole contro L’Ucraina. Continuando però sulla falsa righe delle ultime prestazioni, una chiamata del CT Mancini per l’Europeo, pur rimanendo difficile, non è così impossibile. Per ora Jack non ha mai parlato apertamente di Nazionale, ma è chiaro che la possibilità di essere convocato nuovamente, lo stuzzichi molto.