Oggi in edicola La Gazzetta dello Sport propone un articolo interessante in cui analizza la situazione di Andrea Conti, ripercorrendo tutti i momenti chiave della sua, fin qui breve avventura – causa gravi infortuni – in maglia rossonera. Ecco le tappe più importanti:
07/07/2017 – Passa dall’Atalanta al Milan per 24 milioni di euro
27/07/2017 – Debutto con la maglia del Milan (Craiova-Milan 0-1)
15/09/2017 – Rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro
16/09/2017 – Operazione al ginocchio
27/03/2018 – Distorsione allo stesso ginocchio già operato in precedenza
05/04/2018 – Nuova operazione al ginocchio
22/12/2018 – Ritorno in campo (Milan-Fiorentina 0-1)
Da quel ritorno in campo di quasi un anno fa, le prestazioni di Andrea sono state altalenanti, tant’è che addirittura si era paventata un’ipotesi di cessione (anche in prestito) in questo imminente mercato di gennaio. L’alternanza con Calabria lo vedeva quasi sempre partire dietro quando al timone della squadra c’era Giampaolo. Ora con Pioli le cose sono cambiate. Conti ha ribaltato le gerarchie nonostante alcuni pesanti errori commessi (vedi il rigore per fallo di mano contro il Lecce che ha permesso ai salentini di portarsi sull’1-1). Nelle ultime settimane il terzino classe ’94 sembra aver spazzato via in colpo solo sia i dubbi che le incertezze che lo hanno accompagnato da quel “maledetto” 15 settembre 2017. Ora Conti è in netta risalita e può tornare a riempire la fascia come faceva ai tempi di Bergamo. Il Milan crede nuovamente in lui e non lo cederà a gennaio. Ora la società è convinta di aver trovato il gemello giusto di Hernandez. In questo momento, Conti e destra ed Hernandez a sinistra, sono i terzini di spinta che il Milan cercava da diverse stagioni. Infatti una coppia di laterali così, non si vedeva dai tempi di Oddo e Jankulovski.
CONTINUITÀ
Adesso quello che serve è dare continuità alle buone prestazioni viste contro Juventus, Napoli e Parma. L’obiettivo prossimo è quello di incidere con assist e gol come faceva all’Atalanta e come sta facendo in questo momento Hernandez con il Milan sulla corsia opposta. Non diciamolo troppo ad alta voce, ma qualora trovasse la giusta continuità di partite giocate ad alto livello, il “nuovo” Conti, potrebbe ambire anche alla convocazione in Nazionale in vista di Euro 2020. La sua unica presenza in maglia azzurra risale a pochi giorni prima del primo infortunio, era il 5 settembre 2017, e gli azzurri si imposero per 1-0 contro Israele.