Ibra ha detto sì – così esordisce l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Lo svedese, a distanza di sette anni e mezzo dall’addio, tornerà ad indossare i colori rossoneri. L’ottimismo fatto trapelare dal Milan negli ultimi giorni, insomma, ha trovato conferma nei fatti. Boban e Maldini contano di sistemare gli ultimi dettagli in queste ore e poi scatterà l’ufficialità. C’è voluto più del previsto e ad un certo punto i segnali non erano più così positivi, ma alla fine lo svedese si è convinto, accettando l’ultima proposta del Diavolo.
Già, perché proprio a cavallo della batosta rimediata con l’Atalanta c’è stato l’aggiornamento dell’offerta decisivo per sbloccare la situazione, scrive la Rosea. Non sono stati rivisti gli aspetti economici. Vale a dire che sul tavolo sono rimasti i 3 milioni di qui a giugno e gli eventuali 6, compresi bonus, per la prossima stagione. L’eventuale rinnovo automatico, però, non sarà più legato unicamente agli obiettivi raggiunti dal Milan, ma si baserà sul rendimento e le prestazioni dell’attaccante, tra gol, presenze, ecc.