La risposta di Zlatan Ibrahimovic tarda ad arrivare. Il Milan resta in attesa, più che convinto di aver fatto la miglior proposta possibile. Il silenzio assordante dello svedese, però, stando a quanto riferisce Tuttosport in edicola questa mattina, starebbe spazientendo il club di Via Aldo Rossi che vorrebbe una risposta entro tempi più stretti possibili. L’ex Galaxy starebbe prendendo tempo: in primis perché vorrebbe un’offerta più allettante dalla società rossonera e inoltre, per vedere se il Napoli abbia un budget corposo da poterlo ingaggiare.
L’ALTERNATIVA
Qualora la trattativa che porta a Zlatan Ibrahimovic declinasse, il Milan deve per forza di cose trovare un’altra soluzione. Ecco perché nella sede rossonera continuerebbe a circolare il nome di Mario Mandzukic. Il croato è completamente fuori dal progetto bianconero, scaricato da Sarri, dopo il ritorno di Gonzalo Higuain. L’unico ostacolo per il Diavolo sarebbe il Manchester Utd. Con i Red Devils, l’ex Bayern Monaco avrebbe un pre-accordo. Bisognerebbe capire se l’intesa sarebbe vincolante o solamente in contesto teorico.
PIATEK VERSO IL RECUPERO, MA…
Krzysztof Piatek dopo le prime prestazioni sotto ogni aspettativa, starebbe rinascendo sotto la cura di Stefano Pioli. Il polacco, nell’ultimo match contro il Bologna avrebbe dato chiari segnali di ripresa, fondamentali per dimostrare non solo al popolo rossonero ma anche alla società che il suo apporto potrebbe essere ancora molto importante. Lo stesso Pistolero avrebbe ammesso di aver svolto male la preparazione fisica estiva e che ora sarebbe pronto a riprendersi sulle spalle il team e portarlo più in avanti possibile.
In caso di ritorno di Zlatan Ibrahimovic o approdo di Mario Mandzukic, il polacco siederebbe in panchina, visto che entrambi i giocatori sopra citati difficilmente accetterebbero gerarchicamente di essere in secondo piano. Pioli gioca con un 4-3-3 e a meno di clamorosi colpi di scena, Piatek dovrà accontentarsi, almeno per il momento.