Per Milan e Inter non c’è solo il campo e la parte giocata da seguire. Continua infatti la querelle legata al nuovo stadio. È notizia di oggi che le due società stanno valutando altre aree dove poter costruire il nuovo stadio. Questo perché nelle ultime settimane sono emersi molteplici problemi legati all’attuale zona di San Siro. Vedi ad esempio i problemi acustici per i residenti della zona oppure le volumetrie, piuttosto che l’abbattimento o meno dell’attuale stadio.
LE ALTERNATIVE
Come riferisce questa mattina Tuttosport, l’area più probabile è Sesto San Giovanni anche se nei giorni scorsi si è tornato a parlare anche di San Donato. I due club hanno provato ad individuare altre possibili zone a Milano, ma ciò, resta un’impresa piuttosto complicata. Ecco perché ci si potrebbe spostare in qualche paese limitrofo. Nei prossimi giorni (non è ancora stata fissata la data esatta) ci sarà un ulteriore incontro fra il Comune e gli esponenti dei due club. Paolo Scaroni – Presidente del Milan – e Alessandro Antonello – AD dell’Inter – vogliono tempi e risposte certe, e proprio per questo motivo stanno verificando la fattibilità del nuovo impianto su aree private.
LE PAROLE DEL SINDACO SALA
Nella giornata di ieri, sono arrivate altre dichiarazioni del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il quale non ha criticato la decisione di rossoneri e nerazzurri di valutare altre aree: “Ovviamente è legittimo che le società cerchino altre soluzioni, ci mancherebbe altro. Vorrei un ulteriore incontro con i club per fare il punto della situazione e capire come relazionarci. Continuo a essere ottimista e positivo in merito. Vedo che anche Milan e Inter sono aperti al dialogo”.