Milan: tira aria di cessione, Piatek a caccia del risveglio se no…

Stando a quanto riporta Tuttosport, il fondo Elliott, dopo aver speso diversi milioni per portare ad alti livelli il Milan, starebbe pensando ad una clamorosa cessione, visto che la situazione rossonera non starebbe migliorando e essendo il fondo americano più una banca che altro, ragionerebbe da medesima. Paul Singer, però, avrebbe smentito più volte tale ipotesi, considerando il progetto ancora troppo acerbo, ma gli investimenti fatti dalla banca americana sono molti e Elliott non sarebbe così certo di voler continuare a spendere ulteriormente, visto che anche sul piano sportivo, i risultati stentano ad arrivare e così facendo la situazione parrebbe sempre più complicata e i tempi di si starebbero allungando. D’altronde lo scopo di Elliott sarebbe quello di vendere ad una cifra superiore il club, cosa che in questo momento, causa i diversi debiti della vecchia gestione è stato impossibile prevedere.

VOCI NASCOSTE MA…

A questo punto sotto traccia sarebbe spuntato il nome di Bernard Arnault. Secondo alcune indiscrezioni, però, il francese non sarebbe interessato ad far parte del mondo del calcio. Senza dimenticare che i figli avrebbero addirittura manifestato anche in pubblico la loro contrarietà a entrare in questo settore seppure dalla porta principale di un club con una “storia” incredibile. Secondo Dagospia, però, il mistero continua a proseguire, perché in realtà ci sarebbe un interista ex federale a fare da intermediario a Elliott e il gruppo LVHM, acronimo di Louis Vuitton Moët Hennessy. Tale gruppo occuperebbe ben 50 società, ciascuna delle quali gestisce marchi di pre-stigio nelle categorie moda (Dior, Kenzo, Lacroix, Vuitton, Givenchy, Loewe, Pucci, Fendi, Loro Piana ecc.), vini e champagne (Moët Chan-don, Veuve Clicquot, Pommery, Henessy), profumi e cosmetici (Guerlain e i profumi delle varie maison di moda), grande distribuzione (Sephora, La Samari-taine). Inoltre, Arnault sarebbe disposto a mettere sul piatto circa 950 milioni di euro.

PIATEK: UN MESE PER TORNARE A SPARARE CON CONTINUITÀ

Piatek, stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, avrebbe poco più di un mese per convincere la società rossonera. Il polacco ha perso anche il posto da titolare in Nazionale, e i suoi goal sono sempre più altalenanti così come le prestazioni. Le certezze avute lo scorso parrebbero viaggiare sempre più verso l’estinzione. Nel caso non riuscisse a sbloccarsi con continuità, il club di Via Aldo Rossi potrebbe pensare addirittura ad una clamorosa cessione in prestito a gennaio, il Genoa su tutti interessato, lasciando così spazio a Zlatan Ibrahimovic.

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