Ieri sera, presso la Scala del calcio, il Milan di Stefano Pioli è riuscito finalmente a trovare la vittoria, sudandola per tutto il corso del match, decisiva una rete nel secondo tempo di Jesus Suso che su punizione dalla sua classica mattonella infila un Berisha immobile. Tre punti importanti per dare fiato al team rossonero, allontanandolo dalle zone pericolose della classifica, a cinque punti dall’Europa League.
SUSO CONTESTATO MA DECISIVO
Alla lettura delle formazioni, come riporta il Corriere della Sera, è stato il giocatore più contestato di tutti. Numerosi i fischi provenienti dalle tribune del Meazza nei confronti dello spagnolo, che sino a ieri non aveva ancora brillato, sfornando solo un assist in nove gare. Grazie alla rete su punizione, non solo ha portato alla vittoria il Milan, ma ha anche rialzato il morale dei tifosi, seppur per poco, strappando nel finale qualche applauso. Pioli, come per Piatek, aveva dapprima accomodato il nativo di Cadice in panchina per buttarlo nella mischia a gara in corso, al posto di uno poco lucido Castillejo, autore di un clamoroso errore sotto porta nella prima frazione di gioco.
CONTINUITÀ PER L’EUROPA
Ora, Spal archiviata, Stefano Pioli si concentrerà sull’importante sfida di domenica sera contro la Lazio, valida per un posto in Europa. Serve continuità e ripartire dalla buona prestazione del secondo tempo contro la Spal. Il momento difficile non sarebbe per nulla superato. È arrivata una vittoria ma le ferite non sono ancora guarite del tutto. I prossimo avversari del Diavolo saranno, oltre alla Lazio, Juventus e Napoli, altri due confronti estremamente complicati. Se la squadra di Stefano Pioli dovesse uscire da questo trittico di partite con almeno quattro punti, sarebbe un bel trampolino di lancio per la rinascita.