Come riporta Tuttosport, con il rientro in gruppo e in campo di Giacomo Bonaventura, Stefano Pioli potrà contare finalmente su tutti e quattro i centrocampisti titolari, ma uno dei quali dovrà per forza di cose partire dalla panchina. Per il tecnico parmense non sarebbe per nulla facile scegliere.
Calhanoglu è stato uno dei giocatori più continui di questo inizio di stagione, autore di due reti in campionato con Brescia e Lecce. Il migliore in campo con Lazio e Juventus. Il turco ha dovuto saltare per squalifica l’ultimo match contro il Napoli.
Al posto dell’ex Bayer Leverkusen, Pioli ha scelto Bonaventura, tornato in piena forma e a totale disposizione della squadra. È risultato il migliore della sfida contro il team di Carlo Ancelotti, realizzando anche un grande goal, che ha regalato ai rossoneri un buon punto.
Krunic, giunto nello scetticismo più totale dell’Empoli per 8 milioni di euro, ha mostrato grandi doti in mezzo al campo, duttile sia in fase di interdizione sia di transizione. È suo l’ultimo assist prima del punto esclamativo di Jack Bonaventura. È stato uno dei migliori con Lazio, Juventus e Napoli.
Paquetà risulta ancora poco lucido, ma insieme a Suso è l’unico a poter proporre un calcio diverso, ricco di qualità e giocate di classe.
La sensazione è che Rade Krunic, per Stefano Pioli, possa essere il cosiddetto equilibratore e a quel punto essere inamovibile nel proprio scacchiere. Calhanoglu, Paquetà e Bonaventura insieme risulterebbero troppo offensivi, mentre all’ex allenatore della Fiorentina, un centrocampista di spaccatura servirebbe come il pane.
This post was last modified on 28 Novembre 2019 - 09:37
