Puntualmente Zlatan Ibrahimovic torna nell’orbita del Milan. Ad ogni modo, come fa notare oggi il Corriere dello Sport, la mezza smentita alla suggestione alimentata nei giorni scorsi dal capo della Mls Garber (“Ibra è già del Milan”), fa intendere come lo svedese possa davvero pensare di fare ritorno in Italia per chiudere una carriera ricca di successi. Non c’è solo il Milan nei pensieri, come già riferito nelle scorse settimane: il Bologna, ad esempio, aveva fatto passi concreti con Mino Raiola per portare lo svedese alla corte di Mihajlovic.
La sensazione è che il Milan sia dentro questa partita. Bisognerà vedere quanto Ibra voglia prendersi sulle spalle un tale fardello in una squadra ben diversa da quella che lasciò nell’estate del 2012 per andare al Paris Saint Germain. Da parte della società rossonera non vi è alcun segnale circa la possibilità di condurre in porto quest’affare. L’unica indicazione emersa una settimana fa è che Ivan Gazidis avesse negato l’ok all’operazione lo scorso gennaio, anche se nei giorni scorsi si è fatta avanti una ricostruzione diversa, secondo cui ad aver detto “no, grazie” fu lo stesso attaccante svedese.
Sui social i tifosi impazziscono solo all’idea che Ibrahimovic possa tornare a vestire la maglia del Milan. E lui, dal canto suo, arriverebbe qui per essere un vero condottiero in un mare più che tempestoso negli ultimi tempi. Il problema è legato ai costi: un milione lordo di stipendio al mese, troppo per ogni parametro ragionevole, vista l’età, visto che si tratterebbe di una scommessa di pochi mesi, eventualmente prolungabile, e visti i rapporti con l’Uefa e l’esigenza di tenere a bada i bilanci.