Alla luce di un momento in cui, non focalizzandoci sui risultati, o forse meglio i non risultati ottenuti, ma andando incontro a quelle che sono le prestazioni delle ultime gare del Milan, non possiamo ignorare che il gioco espresso dalla squadra adesso guidata da Stefano Pioli abbia riscontrato delle note di netto miglioramento.
CONTRO LE BIG – All’interno di un momento in cui il Milan contro squadre considerate tra le piĆ¹ forti del nostro campionato come Juventus, Lazio e Napoli, ha senza dubbio fatto dei passi in avanti ed espresso anche un bel gioco condito da intensitĆ e voglia che nei recenti periodi venivano a mancare. Forse affrontare adesso squadre leggermente inferiori a queste big citate sĆ¹, potrebbe diventare un problema. Soprattutto contro Juve e Napoli, il Milan ĆØ riuscito a giocarsela a viso aperto, nel vero senso della parola.
Accettare l’uno contro uno, dettare spesso ritmi della partita, ma probabilmente a fare la differenza ĆØ stato l’affrontare con spensieratezza match a cui oggi, tecnicamente, i rossoneri avevano poco da chiedere e quasi niente da perdere. Questo, nell’imminente futuro, potrebbe essere un problema…
EVITARE LE TRAPPOLE – Gli ultimi 360 minuti dell’anno solare rossonero saranno fondamentali non solo per capire cosa fare di questa stagione che non sembra essere destinata a decollare, almeno non in fretta, ma ci daranno la chiave per capire se il Milan ha trovato la quadratura giusta, e se puĆ² finalmente ripartire da quello che ĆØ stato costruito, affrontando adesso compagini verosimilmente piĆ¹ abbordabili.
Giocare contro squadre oggettivamente piĆ¹ indietro rispetto alle big, puĆ² in realtĆ diventare un ulteriore problema per il club di Via Aldo Rossi. Il problema che una squadra molto giovane e inesperta potrebbe sottovalutare i prossimi impegni (contro Parma, Bologna e Sassuolo ed escludendo l’Atalanta) non puĆ² dare per scontato che alla luce delle ottime recenti prestazioni possa ora facilmente portare a casa 9 punti e fare quindi bottino pieno.
Il Milan ha bisogno di vedere una classifica diversa e di respirare dopo questo momento tremendamente buio, ma per farlo ha bisogno di vincere senza sottovalutare nessun tipo di ostacolo.