Il mister rossonero Pioli è intervenuto in conferenza stampa nel post partita di Milan-Lecce. Queste le sue parole.
Sul lavoro: “Il lavoro non mi spaventa, la gara di questa sera mi ha dato tanti spunti. Ci sono anche aspetti negativi da migliorare sicuramente, dobbiamo gestire meglio e serve sempre attenzione. O hai la forza di chiuderla o serve saperla chiuderla. Abbiamo fatto una buona prestazione, ma dobbiamo lavorare su tante“.
Sulle indicazioni: “Se cominciamo a condannare ogni singolo giocatore non andiamo da nessuna parte. Ero curioso e ansioso di giocare questa partita, ho ricevuto ottime risposte dal punto di vista dell’approccio. È mancata forse lucidità”.
Sul Milan giovane ed inesperto: “Dobbiamo cercare di lavorare bene insieme, smettiamo di parlare di Milan giovane. Serve aiutare i compagni, voglio vedere atteggiamenti più positivi. Non è colpa del giovane e del vecchio. Al minuto 92 eravamo in vantaggio, non siamo giovani. Siamo il Milan, è una maglia pesante. Dobbiamo avere i valori per indossare questa maglia”.
Sulla staffetta di Leao-Piatek: “Leao mi è sembrato più brillante in questi giorni, ho scelto lui per la freschezza. Alla fine del primo tempo, il medico mi ha segnalato un indurimento. Kris ha caratteristiche diverse, non mi pregiudico niente in futuro. Dipende anche dalle loro disponibilità, chi entra in campo deve dare di più“.
Sui cambi e sul fisico: “Dobbiamo lavorare su tutte le aree, la squadra ha creato tanto. Hanno concluso tanto ma ci vuole più profondità. Oggi abbiamo giocato da squadra, abbiamo creato tanto ma abbiamo commesso errori decisivi nelle due aree. Provate certe situazioni per pochi giorni, i giocatori sono stati bravi a metterli sul campo. Un cambiamento porta tante novità, ci vorrà tempo”.