Il Milan di Stefano Pioli non ha più tempo da perdere ed è arrivato il momento in cui bisogna correre a perdifiato, anche se il calendario non pare essere amico del nuovo tecnico rossonero. Il quale, dopo il debutto “fattibile” contro il Lecce di domani, sarà chiamato ad affrontare Roma, Lazio, Juventus e Napoli, oltre la Spal.
L’ex tecnico di Fiorentina e Inter è chiamato a fare bene sin da subito non soltanto per sè e per i suoi ragazzi, ma anche per quell’ambiente che lo ha accolto con un #PioliOut trend topic mondiale e al quale ha chiesto quantomeno di evitare la sfiducia “a scatola chiusa”. E i tifosi del Milan risponderanno ancora con passione, presentandosi in cinquantamila domani sera a San Siro, ma occhio che il grande sostegno ci mette un attimo a trasformarsi in grandissimo dissenso se le cose non dovessero andare come desiderato.
Ecco, dunque, che bisognerà dare il massimo sia davanti che in difesa: nel primo caso ritrovando magari la vena realizzativa di Kris Piatek e la qualità di Suso e Paquetà; nel secondo, migliorando i numeri che dicono di otto gol presi nelle ultime quattro partite. Milan, la ricerca della gloria è partita.