Domani alle ore 18, allo Stadio Olimpico, andrà in scena quello che ad inizio campionato poteva definirsi lo “scontro per il quarto posto” e che in questo momento ha più il sapore di un match decisivo per dare finalmente un senso e una svolta ad una stagione che per Roma e Milan non è iniziato nel migliore dei modi. Fonseca dal canto suo non può fare miracoli e affronterà i rossoneri con una squadra a dir poco incerottata a causa degli infortuni. Pioli, ex laziale e che sente la gara come un derby, invece ha tutti (Bonaventura e Rodriguez a parte) a disposizione e – come invocato dai più – darà continuità al suo Milan schierando gli stessi di domenica scorsa contro il Lecce: se la Champions è ancora un obiettivo alla portata, la sfida di domani sera è l’ultima chiamata.
Fonseca arriva al match di domani con una serie infinita di infortuni: Under, Mkhitaryan, Kalinic, Pellegrini, Cristante, Diawara… senza contare la squalifica di Kluivert. Dunque, in piena emergenza, il tecnico romanista ripropone in difesa Fazio-Smalling, con il rientrante Spinazzola e Kolarov terzini, e Mancini – come in Europa League – mediano insieme a Veretout in un 4-2-3-1. Dietro all’unica (in tutti i sensi, considerando appunto l’infermeria e le squalifiche) punta Dzeko, tridente Perotti – Zaniolo – Florenzi, che ritorna alto dopo tanto tempo.
Pioli ascolta chi invoca continuità e costanza e ripropone contro i giallorossi la stessa formazione scesa in campo domenica scorsa a San Siro contro il Lecce. Nel confermato 4-3-3, ci sarà come sempre Donnarumma tra i pali, dietro alla coppia centrale Musacchio-Romagnoli, Hernandez sulla sinistra e Conti a destra, al quale viene data un’ulteriore chance nonostante la pessima prestazione di sei giorni fa e il rientro di Calabria, dopo la squalifica. In mediana ancora Paquetá a sinistra e Kessie a destra, inversione di fascia rispetto al consueto, con Biglia – altro ex biancoceleste – in cabina di regia. Davanti niente coppia Leao-Piatek: giocherà solo il portoghese al centro dell’attacco, con il Pistolero che sia accomoda ancora in panchina, supportato dagli esterni “gattusiani” Suso e Cahanoglu, man of the match nell’ultima dei rossoneri.
Roma (4-2-3-1): Lopez; Spinazzola, Fazio, Smalling, Kolarov; Mancini, Veretour; Florenzi, Zaniolo, Perotti; Dzeko. All. Fonseca.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Paquetá, Biglia, Kessie; Suso, Leao, Calhanoglu. All. Pioli.
Follow me
on Twitter: RobiP1990
on Instagram: roberto.palmiero90
This post was last modified on 26 Ottobre 2019 - 22:18