Paolo Maldini nel primo Milan-Lecce della storia: il racconto della partita

Cesare Maldini e Franco Causio. Cesarone abbracciava Bearzot nel 1982 al Bernabeu, subito dopo la conquista del titolo mondiale. Franco Causio era al tavolo della partita a carte entrata nella Storia: lo scopone con la Coppa del Mondo sul tavolino dell’aereo di ritorno da Madrid a Roma. La prima e unica volta in cui Paolo Maldini, il figlio di Cesare, e Franco Causio sono stati avversari a San Siro coincide con il primo Milan-Lecce di Serie A della storia.


Settembre 1985, una partita crocevia, piena di incroci e di storie da raccontare. Il gol della vittoria lo segna Pietro Paolo Virdis che, quattro anni dopo, avrebbe indossato proprio la maglia del Lecce dopo aver lasciato Milanello. In porta per il Milan c’era Giuliano Terraneo che in seguito sarebbe diventato compagno di squadra dell’attaccante sardo, naturalmente con la maglia del Lecce.

Ma con la maglia dei salentini c’era il venezuelano Ricardo Paciocco, all’epoca un 24enne che due anni prima aveva esordito in maglia rossonera in campionato contro il Catania. Sulle due panchine, due simboli. La tradizione, Nils Liedholm, e l’innovazione, Eugenio Fascetti. Proprio Fascetti aveva protestato per un gol annullato al Lecce, in una circostanza in cui secondo l’arbitro Pairetto c’era stato un fallo su Paolo Maldini tale da dover annullare la rete.

Ma anche i rossoneri avevano le loro recriminazioni, per un calcio di rigore non concesso dal direttore di gara ma rivendicato a favore del Milan proprio da Virdis nelle dichiarazioni post-partita. Quel Milan-Lecce 1-0 del settembre 1985 era la partita della vigilia del ritorno rossonero in Europa, dopo 6 anni di assenza. Il mercoledì successivo il Milan sarebbe infatti stato di scena ad Auxerre, nel primo turno di Coppa Uefa. 

Fonte: acmilan.com

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