È da diverso tempo che il Milan viaggia su acque poco limpide. Ivan Gazidis, durante l’assemblea dei soci ha risposto a tutti 30 quesiti dei piccoli azionisti, che sarebbero le stesse domande poste in mente dai tifosi. Come riferisce Tuttosport, la ristrutturazione economico-finanziaria del Milan rappresenta un tassello imprescindibile ma Elliott sarebbe pronto a nuovi investimenti per portare il Milan in alto. Quello che la proprietà avrebbe ribadito più volte sarebbe che il Diavolo riesca in futuro ad essere autosufficiente. È fondamentale aumentare il fatturato, denaro che arriverebbe, inoltre, anche con il nuovo impianto e lo scopo principale sarebbe spendere i soldi ponderando le scelte con attenta cura: acquisti mirati, di qualità anche di esperienza, con margine di errore minimo, tenendo occhi puntati sul monte ingaggi. Inoltre, il Milan sarebbe in attesa di capire che tipo di cammino dovrà intraprendere all’interno del regime del Fair Play Finanziario.
VERSO MILAN-SPAL
Le discussioni, però, del settlement agreement verranno prese in considerazione solamente dopo la qualificazione in Europa, piccola o grande che sia. Per questo motivo occorre tornare a parlare di campo. Domani a San Siro il Milan ospiterà la Spal di Semplici, squadra da non sottovalutare, visto il pareggio casalingo al Paolo Mazza contro il Napoli. Stefano Pioli dovrebbe riproporre in attacco Krzysztof Piatek, anche se i suoi numeri sono decisamente negativi. Il Pistolero è tornato a sparare su azione proprio nell’ultima gara casalinga del Diavolo contro il Lecce e vorrebbe ripetersi anche contro i ferraresi per prendere ancora più fiducia nei propri mezzi. Leao, a quel punto, potrebbe partire dalla panchina.
IN CERCA DEL VERO SUSO
Contro la Spal, Stefano Pioli avrebbe dovuto lasciar a riposo Jesus Suso, che non sta attraversando un bel momento, ma secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, lo spagnolo sarebbe ancora titolare, una sorta di ultima chiamata, in caso contrario, contro la Lazio sarà in panchina. Il motivo di questa scelta, sarebbe dovuto al fatto che Castillejo non sarebbe ancora pronto, mentre Rebic non starebbe benissimo. Suso, dopo Romagnoli, è il giocatore con più minuti nelle gambe, 861.