Partendo dal presupposto che, stando a quanto appresso nelle ultime ore, Leao è pronto a scalzare Piatek – evidentemente fuori forma – dal ruolo di prima punta, c’è un altro grande punto di domanda: chi giocherà al suo fianco nel probabile 4-3-3 contro il Genoa? Ad oggi, sono tre i giocatori che si combattono le due posizioni d’attacco – ala destra e ala sinistra – di supporto alla punta. Stiamo parlando di Suso, Calhanoglu e Rebic. Con lo spagnolo quasi certo di poter occupare la sua solita mattonella di destra, gli altri due sono le principali alternative per giocare alla sinistra di Rafael Leao, che ormai sembra essersi definitivamente guadagnato la fiducia del mister.
REBIC DAL 1′ – Sarebbe la sua prima da titolare in maglia rossonera. L’ex Eintracht – almeno fin qui – non ha convinto molto, e ne sono a dimostrazione gli appena 63′ minuti giocati da inizio campionato. Sabato sera potrebbe finalmente avere la sua occasione di dimostrare ciò di cui è capace a mister Giampaolo. Giocatore dotato di velocità, tecnica e incursioni, il croato garantirebbe una valida alternativa al gioco statico e palla al piede dei vari Suso e Calhanoglu. Con Leao potrebbe formare una coppia d’attacco parecchio insidiosa, anche e soprattutto considerando la duttilità dei due, in grado di scambiarsi di ruolo anche a partita in corso e di non dare punti di riferimento d’avanti.
CONFERMA CALHANOGLU – Le possibilità di vedere il turco ancora titolare sono molto alte. Se non da esterno d’attacco, il numero 10 del Milan potrebbe comunque ricoprire il ruolo di mezz’ala sinistra, come nelle ultime giornate d’altronde. Ma proviamo ad immaginarcelo insieme a Leao e – molto probabilmente – a Suso. Giocando nei tre d’avanti, l’attacco rossonero sarebbe molto simile a quello di “gattusiana” memoria. Molta tecnica e ricerca dell’imbucata vincente. Ma anche poca velocità e movimenti senza palla quasi assenti. Calhanoglu è un giocatore molto diverso da Leao o Rebic. La sua staticità potrebbe non giovare a una manovra rossonera già troppo lenta e prevedibile.
SUSO OUT – Questa sì che sarebbe una sorpresa. Difficile pensare – a tre giorni dalla partita di Marassi – ad un’esclusione dello spagnolo, pallino dell’allenatore e punto fermo del suo Milan. Una possibile alternativa a Suso sarebbe Rebic, con Calhanoglu che andrebbe ad occupare la fascia sinistra. In questo caso, vista la duttilità del croato e di Leao, si potrebbe anche pensare ad un modulo diverso: il 4-3-1-2 con cui Giampaolo si è presentato a Milanello. Adottando questa soluzione, Calhanoglu potrebbe finalmente giocare nel suo ruolo naturale di trequartista, a supporto di due punte atipiche, veloci e di movimento.
This post was last modified on 2 Ottobre 2019 - 17:15