Probabili formazioni, Torino-Milan: Hernandez e Bennacer dal 1′, ancora Suso dietro…

Se non è partita da dentro fuori, per Marco Giampaolo, poco ci manca. Il Milan dopo la schiacciante sconfitta nel derby, ma anche le deludenti prestazioni contro Udinese, Brescia e Verona, è chiamato alla vittoria a Torino contro i granata di Walter Mazzarri, non certo l’avversario più semplice. Il tecnico rossonero ritrova Calabria e butta nella mischia due “nuovi”, ma soprattutto riconferma Suso, non come esterno ma dietro le due punte. Quali?

MAZZARRI RIVOLUZIONA IL SUO MODULO: LARGO AL DOPPIO TREQUARTISTA

Dopo le due sconfitte incassate, l’allenatore toscano mette mano al suo tradizionale 3-5-2 spostando un mediano sulla trequarti: dietro all’inamovibile Belotti, spazio all’ex milanista Verdi e a Berenguer, mattatore sempre all’Olimpico nella scorsa gara contro il Diavolo. Tra i pali il solito Sirigu e davanti a lui il trio Izzo-Lyanco-Bremer. Ancora out Nkoulou, nonostante il chiarimento di dieci giorni fa. In mediana Baselli e il “general” Rincon, con esterni De Silvestri a destra e a sinistra Laxalt, acquistato dai rossoneri poco meno di un mese fa.

GIAMPAOLO INSISTE: SUSO TREQUARTISTA DIETRO DIETRO LEAO E PIATEK

Giampaolo, chiamato a tutti i costi alla vittoria, riconferma a sorpresa il modulo utilizzato nel derby, nonostante le notizie degli scorsi giorni che volevano nuovamente, dopo Brescia e Verona, il 4-3-3 con Suso largo. In porta ci sarà come sempre Donnarumma – eroe, purtroppo senza risultato – anche nel derby. In difesa – scontata la squalifica – riecco Calabria, con Musacchio e Romagnoli in mezzo e la “sorpresa” Theo Hernandez a sinistra: dopo l’ottimo impatto nel finale del derby, il mister rossonero gli concede una chance dal primo minuto. Così come Bennacer, preferito dopo tre gare a Lucas Biglia, uno dei più criticati post-Inter; al suo fianco Kessie e Calhanoglu. Bonaventura, recuperato e scalpitante, potrebbe trovare spazio nella ripresa. Davanti appunto Suso nel ruolo di trequartista, dietro a Leao, che ha ben impressionato al suo esordio dall’inizio, e Piatek, nonostante le insidie di Rebic, fino a stamani considerato favorito per un posto da titolare.

Torino (3-4-2-1): Surigu; Izzo; Lyanco; Bremer; De Silvestri, Baselli, Rincon, Laxalt; Verdi, Berenguer; Bellotti. All. Mazzarri.

Milan (4-3-1-2): Donnarumma G.; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer, Calhanoglu; Suso; Piatek, Leao. All. Giampaolo.

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