Leao aspetta con pazienza il suo turno, una vera chance. Magari superiore ai 15 minuti che Giampaolo gli ha concesso nella gara contro l’Udinese persa dai rossoneri. Il giovane portoghese, inutile dirlo, non parte in prima posizione nella classifica degli attaccanti del Milan. Muscoli, potenza fisica ma anche grande agilità a disposizione di mister Giampaolo. Il mister prosegue il lavoro con Leao, spesso protagonista di giocate inutili e poco funzionali. Giampaolo chiede tempo anche per gli ultimi arrivati, fondamentali per la stagione rossonera ma non ancora pronti per l’inserimento nello scacchiere.
Molti compagni sono pronti a scommettere su Rafael Leao, giovane e di prospettiva. In allenamento, infatti, è spesso protagonista di giocate fuori dalle righe, che lasciano il segno. Magari gli toccherà restare a guardare per un po’, ma è Leao il jolly d’attacco che il Milan potrà schierare in ogni momento e in tutti i ruoli dell’attacco, alla ricerca del modulo definitivo. Il mondo Milan non ha fretta: c’è curiosità di scoprire le potenzialità del classe 1999, a piccole dosi fino al salto definitivo. Estroso in campo, educato fuori. Accantonati i paragoni, Leao punta ad una maglia da titolare.
This post was last modified on 7 Settembre 2019 - 10:20