È possibile che buona parte dei tifosi e addetti ai lavori che hanno seguito in diretta la conferenza stampa di Giampaolo di quest’oggi, davvero abbiano interpretato come genuina la tranquillità e leggerezza con la quale l’allenatore ha descritto la vigilia del suo primo derby di Milano.
Il tecnico rossonero è apparso a tratti addirittura democristiano nelle sue risposte, evitando accuratamente qualsiasi polemica e mantenendo toni particolarmente pacati.
Buone parole un po’ per tutti, per il gruppo e per i singoli. Nello specifico per Conti, dato come terzino titolare ufficiosamente, e per Biglia, al quale sembra intenzionato a dare di nuovo le chiavi della mediana, immaginando forse una partita tosta fisicamente, sulla falsa riga di Verona per certi aspetti e con le dovute proporzioni. Poche al contrario le indiscrezioni sugli uomini offensivi.
C’è la possibilità che un’indicazione di approccio sia stata data in settimana da Boban, quando in occasione della presentazione del libro di Paolo Condó, aveva sottolineato quanto sia importante prima di gare come questa, gestire e controllare le emozioni. La tensione va scaricata tutta in campo durante la partita, senza sprechi di energie nervose durante gli allenamenti. Se questo era il consiglio, Giampaolo pare l’abbia sposato in pieno.
Ora non resta che aspettare il fischio d’inizio, per il primo incontro di cartello dell’anno.