I DUE BOMBER – Alla scala del calcio tutti fermi. È tempo di derby. Sabato sera andrà in scena la sfida numero 224 tra Milan ed Inter in un palcoscenico che comprenderà molti incroci tra giocatori ed allenatori. Sarà battaglia tra i due bomber con la 9 sulle spalle. Piatek per riscattarsi, Lukaku per confermarsi. Il polacco, nonostante il sospiro di sollievo dopo il gol contro il Verona, si trova ancora immerso in un clima di scetticismo. Lukaku, dopo l’approdo ad Appiano fortemente voluto da Conte, è già leader dei nerazzurri dopo un gol all’esordio ed il rigore vincente che è valso i tre punti a Cagliari. La maglia numero 9 di colore neroazzurra è già andata a segno parecchie volte nel derby: 4 nelle ultime 4 sfide. In sponda rossonera questo non accade dal 4 Maggio del 2008 con la marcatura di Pippo Inzaghi. Nemmeno Higuain nella gara contro il connazionale Icardi è riuscito a spuntarla ed ora la responsabilità è nei piedi del bomber polacco. Piatek non solo avrà la possibilità di un riscatto personale, ma anche l’opportunità di sfatare un tabù che a Casa Milan persiste da oltre 10 anni. D’altro canto Lukaku dovrà dimostrare che l’addio di Icardi non muterà la prolificità nei derby, viste le 4 reti dell’attaccante argentino negli ultimi 4 incontri. Kris tiene dunque il belga nel mirino per provare a lasciarsi definitivamente alle spalle una crisi che senza dubbio non è mai stata da lui.
DUELLO GIAMPAOLO-CONTE – Se si parla di duelli tra bomber, non dimentichiamoci della sfida dei mister. Milan-Inter non è solo contesa di due team, ma anche derby tra allenatori imbattuti. Giampaolo proverà a confermarsi vittorioso anche nel derby di Milano dopo averne vinti 4 su 6 in quel di Genova senza uscirne mai sconfitto. Conte, che contro i rossoneri non perde da 7 anni, tenterà di aggiudicarsi la prima stracittadina milanese e continuare la striscia di vittorie. Senza dubbio c’è voglia di rivalsa in entrambi i fronti. Dopo molte critiche sul piano del gioco e delle scelte, mister Giampaolo avrà l’occasione per allontanare qualsiasi tipo di voce e confermare il fatto che la dirigenza ha puntato sull’uomo giusto. Il tecnico abruzzese non è stato soddisfatto del 4-3-2-1 visto a Verona e per questo potrebbe essere la giusta occasione per tornare al 4-3-3. La duttilità di Paqueta potrebbe essere l’asso nella manica per variare poi in un 4-2-3-1 a gara in corso. D’altro canto Conte è sicuramente soddisfatto delle prestazioni dei suoi in campionato, che li vede primi a punteggio pieno. Meno per il pareggio amaro e fortunoso arrivato in Champions League contro lo Slavia Praga e per l’episodio in spogliatoio tra Lukaku e Brozovic che potrebbe aver causato qualche malanimo in gruppo. Lo stesso Antonio Conte ha dichiarato nel post partita che tutti sono stati insufficienti, lui per primo. Il derby perciò è un’occasione per andare oltre questo mezzo passo falso e confermarsi anche nel primo big match stagionale.
This post was last modified on 19 Settembre 2019 - 15:15