Ultimi tre giorni di calciomercato; Laxalt in uscita, Andrè Silva ancora incerto. Da queste due uscite passa il futuro prossimo dei rossoneri. Al di là del pre campionato, al di là di Udine, un uomo nuovo per la fase offensiva appare più che una necessità.
L’articolo pubblicato ieri dalla Gazzetta dello Sport, numeri alla mano, mette nero su…rosa un importante limite del Diavolo, ovvero il potenziale offensivo. Juve, Napoli, Inter e Roma hanno in rosa interpreti che hanno prodotto in carriera dalle due alle sei volte rispetto agli attaccanti rossoneri.
I numeri non dicono tutto, ma tracciano un’idea della realtà. Incide inevitabilmente l’età delle punte, ed in questo dato statistico il Milan ha tutto da rimetterci perché annovera solo giovani o giovanissimi. Chiaro però che da due stagioni almeno la problematica sia rappresentata dai gol fatti più che da quelli subiti. Più volte abbiamo sottolineato come la scorsa stagione, la mancata qualificazione in Champions League sia passata più dalle poche reti realizzate (ottava squadra della Serie A), rispetto a quelle incassate, non a caso solo Juve e Inter hanno fatto meglio.
Pertanto l’arrivo di un Correa o un giocatore dalle caratteristiche simili, non è un capriccio della tifoseria. Maldini e Boban ne sono perfettamente consapevoli. Nonostante lo scetticismo che si respira, non li giudicheremo certo ora. 72 ore o poco più alla chiusura. Partiamo da underdog, non certo da favoriti, ma ritenere irraggiungibile il quarto posto dopo una solo giornata è comunque è eccessivo.
Un po’ di pazienza. Ancora un po’.