Come riferito dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, quest’oggi il difensore centrale brasiliano ex Flamengo concluderà la sessione di visite mediche e firmerà il contratto che lo legherà ai rossoneri fino all’estate 2024. Come per i recenti tre acquisti di mercato, la politica del club non varia, proponendo un quinquennale mirato a trattenere e valorizzare i nuovi arrivati. Mentre il giocatore si sottoponeva alla prima parte dei test fisici, il suo agente Alessandro Lucci definiva gli ultimi dettagli del contratto. Duarte al Milan ritrova Paquetà, con il quale ha totalizzato tre stagioni in prima squadra al Flamengo oltre a diverse nel settore giovanile. Ritroverà pure il posto da titolare rimpiazzando Musacchio nel ruolo di centrale, formando coppia con il capitano.
QUALITÀ E GIOVINEZZA – Assieme a capitan Romagnoli fanno 47 anni in due, in una difesa tutta Under 25 con Calabria, Theo Hernandez e Donnarumma. Il processo di costruzione di una squadra giovane
secondo la filosofia Gazidis prosegue, con la perfetta intesa con Giampaolo. Difesa che in caso di segnali positivi costanti sarà propensa ad essere il reparto del futuro rossonero. La scoperta Duarte è inoltre opera di un esperto nel ruolo, l’ex terzino del Milan Serginho, connazionale di Leo, che dopo aver suggerito il profilo alla dirigenza ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “A 23 anni ha già grande personalità. È aggressivo, esplosivo, fisico e tecnico. Ha tutto per essere pronto per vestire la maglia del Milan, ha senso tattico e della posizione e con Giampaolo può migliorarsi ulteriormente”.
Alberto Carraro